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Gli uccelli volano bassi decollano rapidi si impennano cadono giù in picchiata. Cavalcano l'aria immota pregna di umidità stridendo la loro protesta. Perché l'azzurro pallido nel quale si tuffano planando non è più il loro reame di incontrastata purezza e tranquillità. Altri uccelli solcano il cielo lasciandosi dietro una scia sfilacciata e un odore inconfondibile. Profumo di morte. Anni veloci... Giorni stranieri in fondo ai sentieri lungo placide vie lastricate di malinconie. Ore spezzate lente e inviolate rincorrono luci e concerti di voci. Attimi stanchi futili ammanchi di sogni e certezze dispersi dalle brezze. Anni veloci fatti di istanti sorrisi e pianti disegni e croci. Anni veloci... Lanterne cinesi si specchiano nelle acque tranquille di un lago. Sospesa tra il tempo e lo spazio la parvenza di luce cela l'illusione. Una pennellata larga di dolore sovrapposta ad una ragnatela sottile di gioia. Una striscia lunga di rimpianto le attraversa. Minuscole stelle illuminano brevemente profonde chiazze oscure. È il quadro della vita. |